La decarbonizzazione dei trasporti è uno dei fattori principali per conseguire nel modo più efficiente l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra.
Nello specifico, il settore dei trasporti deve subire una trasformazione che comporta una riduzione del 90% delle emissioni di gas a effetto serra, garantendo nel contempo soluzioni a prezzi accessibili ai cittadini.
Il processo di decarbonizzazione dei trasporti coinvolge tutti i settori della mobilità:
- stradale
- ferroviario
- marittimo
- aereo
L’impegno della Commissione Europea per decarbonizzare i trasporti e abbattere le emissioni
La decarbonizzazione dei trasporti e l’abbattimento delle emissioni sono tra gli obiettivi del Green Deal europeo. Si tratta di un pacchetto di iniziative strategiche che mira ad avviare l’Unione Europea sulla strada di una transizione verde. II pacchetto “Fit for 55” è il piano dell’UE per conseguire gli obiettivi climatici del Green Deal europeo. Comprende una serie di proposte di revisione della legislazione dell’UE, anche nel settore dei trasporti. In particolare, tra le proposte del pacchetto “Pronti per il 55%” c’è quella di rivedere le norme sulle emissioni di CO2 per autovetture e furgoni. La proposta introduce obiettivi di riduzione a livello dell’UE più ambiziosi per il 2030 e stabilisce un nuovo traguardo del 100% per il 2035. In pratica, ciò significa che a partire dal 2035 non sarà più possibile immettere sul mercato dell’UE autovetture o furgoni con motore a combustione interna. In linea con questi obiettivi, l’assemblea plenaria del Parlamento Europeo ha recentemente accolto la proposta della Commissione Europea di terminare le vendite di auto nuove a benzina e diesel nel 2035.L’impatto dei trasporti sulla crisi ambientale
Secondo lo studio del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, in Italia il settore dei trasporti ha un impatto notevole sulla crisi ambientale. Infatti, già nel 2019 il settore dei trasporti era responsabile del 25,2% delle emissioni totali di gas ad effetto serra e del 30,7% delle emissioni totali di CO₂. Il 92,6% di tali emissioni sono attribuibili al trasporto stradale. Peraltro, se in Italia le emissioni si sono ridotte dal 1990 al 2019 del 19%, i trasporti sono uno dei pochi settori che hanno riportato una crescita di emissioni (+3,2% rispetto al 1990), congiuntamente a quelli residenziale, dei servizi e dei rifiuti. Inoltre, in base a dati ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) i trasporti generano una quota molto consistente delle emissioni in atmosfera di altri inquinanti:- il 40,3% degli ossidi di azoto (NOx)
- l’11,4% dei composti organici volatili non metanici (COVNM)
- il 10,1% di polveri sottili (PM)
- il 18,7% di monossido di carbonio (CO).
Simplifhy progetta soluzioni a idrogeno per la decarbonizzazione dei trasporti
Simplifhy progetta e realizza soluzioni complete per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno. L’obiettivo è offrire il proprio contributo alla creazione di una mobilità green per la decarbonizzazione dei trasporti. In questo specifico ambito, Simplifhy può proporre stazioni di rifornimento complete:- per automobili (dove lo standard prevede l’erogazione di H2 a 700 bar)
- per mezzi pesanti (dove è prevista l’erogazione di H2 a 350 Bar), in accordo con la legislazione vigente in Italia (DM 23/10/2018 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione”).