Decarbonizzare l’industria ceramica, come tutti i settori industriali energivori, fa parte degli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea per ridurre le emissioni di gas serra.
Tra questi obiettivi, si fa riferimento alla graduale decarbonizzazione che include l’adozione di soluzioni basate sull’idrogeno. Infatti, secondo il Green Deal Europeo, l’Europa mira ad adottare soluzioni sostenibili per ridurre l’impatto ambientale promuovendo l’utilizzo di fonti energetiche pulite e rinnovabili.
Vediamo come può essere utilizzato oggi l’idrogeno nel settore ceramico e quali sono i suoi possibili sviluppi futuri.
Le sfide per decarbonizzare l’industria ceramica
La decarbonizzazione dell’industria ceramica presenta diverse sfide. Cosa intendiamo con questo? Il settore ceramico ha bisogno di temperature elevate per la produzione e questo rende necessario l’utilizzo di combustibili fossili ad alta intensità energetica, come il gas naturale e il carbone, che generano considerevoli emissioni di CO2. La sostituzione dei combustibili fossili richiede diverse complessità tecniche:- miglioramento dell’efficienza energetica attraverso l’ottimizzazione dei processi
- la riformulazione dei materiali per una cottura più efficiente
- miglioramento della gestione dell’energia
- sostituzione dei combustibili fossili con alternative sostenibili
Il ruolo dell’idrogeno nella decarbonizzazione dei settori hard to abate
L’idrogeno svolge un ruolo di rilievo nella decarbonizzazione dei settori hard to abate, incluso quello della ceramica. Questo vettore energetico può essere utilizzato per alimentare i processi di riscaldamento ad alta temperatura necessari per la produzione di ceramica.
L’idrogeno può essere utilizzato come vettore energetico per la diminuzione delle emissioni di CO2 associate ai processi di cottura della ceramica.
Inoltre, l’idrogeno può essere prodotto da fonti rinnovabili, come quella eolica o solare. Questo può contribuire alla trasformazione dell’impatto ambientale dell’industria ceramica che può muoversi verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Tuttavia, ci sono ancora delle sfide tecniche da superare: la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’idrogeno richiedono infrastrutture adeguate e investimenti. Allo stesso tempo è necessario un sostegno da parte delle istituzioni governative e la collaborazione tra le aziende, gli enti di ricerca e le organizzazioni del settore per promuovere l’innovazione e accelerare la transizione verso una produzione ceramica più sostenibile.
Le soluzioni Simplifhy per l’industria ceramica
L’idrogeno ricavato con fonti rinnovabili ricopre un ruolo strategico nel processo di transizione energetica. Noi di Simplifhy ci occupiamo di proporre soluzioni a idrogeno efficienti e sostenibili, che possano facilitare la decarbonizzazione dell’industria della ceramica.
In particolare siamo in grado di supportarti nella realizzazione del tuo impianto a idrogeno. Ci proponiamo come fornitori di soluzioni complete, dalle fasi di progettazione e ingegneria fino a quelle di messa in opera e gestione dell’impianto.
Proprio riguardo a queste ultime fasi ci occupiamo anche del trasporto dell’idrogeno, dalla fonte rinnovabile fino al luogo di utilizzo.
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