Gli impianti a idrogeno, per la loro natura e complessità, richiedono misure di sicurezza antincendio estremamente rigorose e ben progettate. La gestione di sistemi antincendio per idrogeno non può prescindere da un approccio integrato, che tenga conto delle normative vigenti, delle caratteristiche chimico-fisiche dell’idrogeno e delle condizioni operative specifiche.
A livello normativo, oltre alle norme CEI EN IEC 60079-10-1:2021 e CEI EN 60079-102:2016 che definiscono la classificazione delle zone a rischio di esplosione, sono due le principali leggi di riferimento per quanto riguarda la prevenzione incendi nel mondo dell’idrogeno:
- DM 07/07/2023 – Regola tecnica di prevenzione incendi per l’individuazione delle metodologie per l’analisi del rischio e delle misure di sicurezza antincendio da adottare per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di impianti di produzione di idrogeno mediante elettrolisi e relativi sistemi di stoccaggio.
- DM 23/10/2018: Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione.
Per prevenire e gestire gli incendi esistono diverse tipologie di protezioni disponibili e una serie di strategie efficaci da mettere in atto. Analizziamole più in dettaglio.
Le tipologie di sistemi antincendio per impianti a idrogeno
La protezione attiva contro gli incendi negli impianti a idrogeno si basa sull’integrazione di più sistemi, ciascuno con uno scopo specifico:
- L’impianto a diluvio non mira a spegnere direttamente l’incendio all’interno del locale di stoccaggio ma a contenere l’aumento di temperatura che, a lungo andare, potrebbe portare al cedimento strutturale di uno o più serbatoi e generare una propagazione dell’incendio;
- La rete idranti garantisce la disponibilità immediata di acqua per il contenimento dell’incendio da parte dei soccorritori;
- L’impianto di pompaggio, installato in un locale separato e sicuro, alimenta gli impianti a diluvio e la rete idranti con adeguata pressione e portata;
- L’accumulo idrico è costituito da un serbatoio dimensionato opportunamente per garantire il fabbisogno minimo di acqua per un tempo prestabilito ed è fondamentale in caso di emergenza.
Le strategie per la protezione antincendio degli impianti a idrogeno
La progettazione dei sistemi antincendio per impianti a idrogeno segue le linee guida del DM 3 agosto 2015, noto come Codice di Prevenzione Incendi. Questo approccio prevede l’adozione di diverse strategie antincendio articolate e coordinate:
- Reazione al fuoco
- Resistenza al fuoco
- Compartimentazione
- Esodo
- Controllo dell’incendio
- Rivelazione e allarme
- Controllo di fumo e calore
- Operatività antincendio
- GSA-Gestione della Sicurezza Antincendio
Il ruolo di Simplifhy nei sistemi antincendio per l’idrogeno
Noi di Simplifhy ci proponiamo come partner esperto nella progettazione e realizzazione di impianti sicuri ed efficienti. Nei progetti sviluppati, tra cui quelli per Hydrogen Valley, impianti industriali e stazioni di rifornimento per veicoli, abbiamo integrato sistemi antincendio su misura, in conformità con le normative più recenti (DM 07/07/2023, DM 23/10/2018, CEI EN IEC 60079-10-1:2021 e CEI EN 60079-102:2016).
Oltre alla progettazione tecnica forniamo un supporto completo per la realizzazione del sistema antincendio: dalla classificazione delle aree a rischio di esplosione (zone ATEX) all’implementazione di impianti di protezione attiva e passiva, fino alla consulenza per bandi e alla gestione operativa della sicurezza. La competenza trasversale acquisita sul campo ci consente di offrire soluzioni affidabili per affrontare ogni sfida legata all’idrogeno in modo proattivo e sicuro.
Contattaci per ricevere una consulenza personalizzata sul sistema antincendio del tuo impianto a idrogeno!