Abbiamo collaborato con Loccioni, realtà industriale d’eccellenza impegnata nello sviluppo di soluzioni per la sostenibilità, alla realizzazione di un Laboratorio reale della Transizione Ecologica con un progetto dedicato alla mobilità a idrogeno.
Cosa è la LEAF Community di Loccioni
Loccioni è un’impresa-famiglia, con sede nell’entroterra marchigiano, specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi di misura e controllo personalizzati.
In particolare, la missione di Loccioni è quella di misurare per migliorare, trasformando i dati in valore per il benessere delle persone e del pianeta. Il percorso di transizione ecologica di Loccioni è iniziato decine di anni fa e si è concretizzato nel 2008 con il progetto LEAF Community, il laboratorio a cielo aperto per la sostenibilità.
Grazie al suo approccio visionario in anticipo sui tempi, oggi la LEAF Community ha raggiunto obiettivi molto importanti:
- 19 impianti fotovoltaici installati per un totale di 3.124 kW
- 4 impianti idroelettrici per un totale di 174 kW
- 1 impianto di cogenerazione per 50 kW
- 4.558 MWh di energia rinnovabile prodotta nel 2024
- 3.475 MWh di energia consumata nel 2024
- 4 storage elettrici per un totale di 1.750 MWh
- 1 storage termico di 450 m3
- 1 sistema di produzione idrogeno 100 kW
- 83% di energia rinnovabile prodotta auto-consumata
- 20 auto elettriche nella flotta e potenziali storage della grid
- 1 auto a idrogeno
- 36 postazioni di ricarica 22 kW AC collegate alla micro-grid
- 2 postazioni di ricarica FAST 150 kW DC collegate alla micro-grid
- 1 postazione di ricarica elettrica bidirezionale (Vehicle 2 Grid)
- 1.162 Tonnellate di CO2 evitata/anno
- 53% Autosufficienza da fonti rinnovabili
Il contributo di Simplifhy per il Laboratorio reale della Transizione Ecologica
L’ultima innovazione della Leaf Community sono gli Hydrogen Nomadic Labs, un ecosistema di sale prova in cui l’idrogeno viene prodotto, utilizzato e stoccato.
Noi di Simplifhy abbiamo offerto il nostro contributo attraverso la realizzazione di un impianto pilota sperimentale dedicato alla mobilità a idrogeno.
L’infrastruttura, operativa dalla fine di giugno, è pensata per testare protocolli e soluzioni applicative legati all’utilizzo dell’idrogeno come vettore energetico.
Il nostro contributo alla realizzazione dei nuovi Hydrogen Nomadic Labs si è articolato su più fronti:
- fornitura del distributore per il rifornimento di idrogeno
- studio delle norme e dei vincoli di riferimento
- scelta dei principali componenti dell’impianto
- ottimizzazione del dimensionamento per rientrare negli standard richiesti
- studio dei vincoli e delle distanze per il posizionamento dei componenti
Si è trattato di un intervento completo, che rispecchia il nostro approccio integrato ai progetti.
Nello specifico, Loccioni ha acquistato una macchina a idrogeno che necessita di un impianto per il rifornimento e, per questo scopo, è stata scelta la nostra soluzione Compressorless.
Vediamo più in dettaglio di cosa si tratta.
Compressorless, il distributore per il rifornimento di idrogeno
La nostra soluzione Compressorless, in uso presso lo stabilimento di Loccioni, dispone di un erogatore progettato per sistemi di rifornimento di idrogeno semplificati a basso costo. In particolare, si tratta di un erogatore H35, adatto per il collegamento a veicoli sia a 350 che a 700 bar.
In conformità ai requisiti del DM 23/10/2018 sui sistemi di rifornimento ad uso privato, l’erogatore è in grado di comunicare con il veicolo, monitorando in tempo reale l’avanzamento del processo e arrestando il sistema in caso di problemi.
Inoltre, l’erogatore legge in tempo reale la differenza di pressione tra il veicolo e il deposito utilizzato, indicando al cliente quando è necessario passare all’unità successiva, lavorando in modalità “a cascata”.
Per ridurre i costi ed evitare consumi energetici aggiuntivi, l’erogatore effettua il rifornimento non raffreddato, utilizzando il protocollo della mappa Wenger B per il rifornimento dei veicoli a 350 bar senza l’utilizzo di refrigeratori.
Questo sistema innovativo consentirà anche la sperimentazione di protocolli alternativi, diventando un vero e proprio laboratorio di ricerca per questo settore.
Contattaci per maggiori informazioni sulle nostre soluzioni.